Giornata Mondiale della libertà di stampa
Giornata Mondiale della Libertà di Stampa: quali conseguenze hanno creato guerra e pandemia?
La guerra e la pandemia hanno provocato delle gravi conseguenze nei confronti della libera informazione, il peggioramento della libertà di stampa è ormai un fenomeno globale. Noi comunicatrici di tutto il mondo abbiamo il dovere di continuare a denunciare queste ingiustizie e abusi
Oggi 3 maggio si celebra la XXIX Giornata Mondiale della Libertà di Stampa 2022, sarà dedicata alla memoria di Andrea Rocchelli e Brent Renaud, due giornalisti uccisi in Ucraina (il primo nel 2014 e il secondo un mese fa). Istituita nel 1993 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ricorda, in linea con l’articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il diritto inalienabile della libertà di stampa, del pluralismo e dell’indipendenza dei media.
Ma qual è la situazione odierna per quanto riguarda il diritto all’espressione?
L’indice della Libertà di Stampa, classifica annuale redatta da Reporter senza frontiere (RSF), ci riconsegna una realtà inquietante. Il valore di esprimersi e diffondere informazioni si scontra con una verità ben diversa, caratterizzata da sequestri, persecuzioni e rappresaglie in molti Paesi di tutto il mondo.
Un triste e recente esempio è proprio la guerra fra Russia e Ucraina dove la disinformazione costituisce un terzo esercito in campo. Tanti coraggiosi colleghi e colleghe hanno rischiato o perso la vita per amor d’informazione e verità in tutto il mondo. La lista di donne e uomini in Europa e nel mondo messi a tacere o assassinati è davvero lunghissima ma molti sono anche i media indipendenti e impegnati che continuano a battersi e a contribuire alla costruzione di un futuro migliore, caratterizzato da un’informazione libera per tutti.
Un’altra crisi per la libertà di stampa è stata (ed è ancora) attraversata dai mezzi d’informazione, a causa della pandemia da Covid-19. Il peggioramento della situazione finanziaria mondiale ha compromesso la capacità di agenzie e testate giornalistiche di fornire notizie chiare e accurate e contrastare le numerose “fake news” ormai presenti ovunque.
Il Parlamento europeo ha
infatti, dichiarato che la disinformazione legata all’attuale situazione rappresenta un grave problema per la sanità pubblica. Tutti i cittadini devono avere accesso ad una comunicazione veritiera, verificata e che delle nozioni corrette siano necessarie per la democrazia.
La libertà di stampa non è una velleità ma un impegno civile, serio ed esemplare che dobbiamo a tutti i giornalisti e le giornaliste che ogni giorno e in qualunque luogo nel mondo sacrificano le loro vite per il diritto d’informazione.
L’Hashtag per la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa 2022 è: #InMemoriadiRocchellieRenaud
